Un nuovo organigramma per Betadue

Non è una semplice griglia con nomi e ruoli ma la chiave di accesso ad una nuova, migliore e ancora più partecipata cooperativa.

Schermata 2022-11-09 alle 18.32.56Rispetta il mandato ricevuto dall’Assemblea dei soci di agosto 2021, mette a frutto le esperienze e le consulenze dei soggetti professionali che lavorano in questo ambito, punta a valorizzare le risorse interne offrendo percorsi di crescita personale.

La cooperazione sociale si è sviluppata in questi anni ed ha superare prove decisive come quelle della pandemia. Betadue è stata – lo possiamo dire con orgoglio – una cooperativa che non ha abbassato la testa attendendo che la tempesta passasse ma ha utilizzato questo difficile periodo per organizzarsi ancora meglio.

Due elementi devono essere chiari. Il primo: noi non guardiamo indietro ma avanti, siamo consapevoli che innovazione e trasformazione non solo soltanto necessarie ma vitali. Non chiediamo solo agli altri di cambiare e di diventare migliori: sappiamo che dobbiamo iniziare da noi stessi. Il secondo: guardare al futuro vuol dire non essere un guscio di noce in mezzo alla tempesta ma una solida nave che non perde mai la bussola dei valori. E i nostri sono chiari: democrazia, solidarietà, sostenibilità, efficienza. Valori che possiamo conserva- re e sviluppare solo in una logica di sana ed efficiente impresa sociale. In altre parole: non testimoniamo valori ma li pratichiamo e per farlo abbiamo bisogno che tutto funzioni bene e che i conti tornino. Siamo un esempio di sostenibilità sociale e lavoriamo perché l’intero sistema economico, profit compreso, lo sia.

Condizione essenziale perché la nostra cooperativa si sviluppi è che i soci siano consapevoli del viaggio che abbiamo intrapreso e che ognuno ha un ruolo nel percorso intrapreso. Parliamo di diritti e di doveri, della consapevole necessità di crescere insieme, di produrre – ognuno per le sue competenze e per le proprie funzioni – il maggior sforzo possibile per il benessere personale e per l’intera comunità dei soci.

Ai dirigenti viene chiesto uno sforzo ulteriore in considerazione della responsabilità che hanno non solo nei confronti della cooperativa ma anche dei singoli soci e lavoratori.

Si apre una nuova stagione che non sarà facile per i motivi più diversi: dalla crisi economica a quella energetica ad un quadro politico nazionale inedito e preoccupante. Ma noi siamo abituati a navigare controcorrente e lo faremo anche stavolta. Anzi: meglio delle altre volte.

IL NUOVO ORGANIGRAMMA