La cooperativa sociale aretina stringe nuove alleanze
4 nuovi servizi, 5 partner. Ad Arezzo ma anche a Firenze e Siena. “Il Covid non ha piegato la cooperazione sociale. Tanto meno Betadue – sottolinea il Presidente Gabriele Mecheri. E la soluzione è quella che pratichiamo da sempre: stare insieme e costruire reti tra le cooperative e i consorzi delle B, quelle impegnate negli inserimenti lavorativi delle persone svantaggiate”.
Betadue, con i consorzi Coob e Cns, ha iniziato il servizio di back-office per l’attività di continuità assistenziale nel distretto Asl Toscana Centro a Lungarno Santa Rosa, nel comune di Firenze. Con Margherita+ sta lavorando ad un progetto di innovazione nel settore della ristorazione e dell’alimentazione, orientato verso scuole e mense nei luoghi di lavoro. Con CPL Concordia ha avviato un servizio di manutenzione del verde presso le sedi dell’Università di Siena. Infine con Samarcanda è al lavoro nei servizi di igiene urbana per conto di Alia da giugno di quest’anno e lo sarà presto anche per il trasporto farmaci a domicilio e nelle Rsa per la Asl Toscana Centro.
“Queste nuove attività – sottolinea Mecheri – hanno determinato circa 50 nuove assunzioni in cooperativa. È un segnale importante perché la somma di crisi economica e Covid sta determinando ovunque problemi occupazionali. Noi stiamo tentando di trovare soluzioni che non creino ulteriori sacche di emarginazione per le persone più fragili e con maggiori difficoltà. La soluzioni che garantisce risultati migliori è quella della collaborazione e quindi della costituzioni di reti che vadano oltre la tradizionale dimensione provinciale”.