A cena con il commissario Bordelli

14 dicembre, ore 20, Osteria dell’Acquolina. Iniziativa di Betadue e Margherita+

Un commensale virtuale: il commissario Bordelli. Un commensale reale: Marco Vichi. Il primo un personaggio letterario di successo, il secondo il suo autore. Appuntamento a cena alle ore 20 del 14 dicembre all’Osteria dell’Acquolina in località Setteponti. Vichi farà due chiacchere con i commensali  accompagnato dall’amico  Enzo Brogi, Presidente del Corecom toscano. La serata è organizzata dalle cooperative sociali Betadue e Margherita+.

“Il commissario Bordelli, personaggio che Vichi  ci ha fatto amare dal primo racconto, è un caso letterario che ha conquistato un grande pubblico.  Bordelli ha la  speciale caratteristica di essere l’anima di una Toscana romantica, popolare, intelligente e antifascista – commenta Brogi – Un poliziotto che sta dalla parte dei più deboli e sa distinguere i veri criminali dai poveracci che rubano solo per fame. La sua curiosità incuriosisce i lettori: la soddisferemo a cena”.

Il menù è stato scelto da Vichi, secondo i gusti del suo commissario Bordelli: ribollita, penne alla lepre scappata (cioè senza lepre, vegetariana), arista e patate al forno, crostata di mele, vin santo e vini immancabili nella tavola di Bordelli I Balzini.

Marco Vichi. 64 anni, è nato a Firenze e vive nel Chianti. Tra i principali personaggi creati nei suoi romanzi, un posto di primo piano spetta al commissario Bordelli che svolge le sue inchieste nella Firenze degli anni tra il 1957 e il 1970. Vichi ha anche curato spettacoli teatrali, sceneggiature televisive, laboratori di scrittura in diverse città italiane e presso l’Università di Firenze.

Per informazioni, costi e prenotazione: Paolo Tizzanini, 055977497 – 3331899879.